Oggi ho aperto il mio quaderno di viaggio che conservo da tempo immemorabile, in un angolo di una pagina avevo annotato “Getty Museum, Los Angeles, farci assolutamente un salto”. Ricordo quella scritta, era una pausa-studio durante la preparazione del peggior esame di tutti i tempi: storia dell’arte.
L’idea mi era nata dalle parole della stessa professoressa, ripeteva sempre con leggerezza: ”Se passate da Los Angeles, fate un salto al Getty Museum”. Ricordo i sorrisi maliziosi, come se Los Angeles fosse dietro l’angolo… Era il 2008 e io avevo appena pianificato, con un netto anticipo di 6 mesi, il mio viaggio a Seattle e allora mi faceva sorridere il solo pensiero che si potesse organizzare una visita di “passaggio” nella Città degli Angeli. Ma erano, ahimè, altri tempi.
Oggi forse le parole della professoressa non mi suonerebbero più così strane: i voli verso gli USA si sono intensificati, e può capitare facilmente di trovare offerte last minute Milano Los Angeles. E allora il sogno di passare dal Getty Museum può diventare realtà…
Ho da sempre fantasticato su questo posto lontano, sui suoi dipinti e sulle opere, e ancora oggi dopo aver visto meraviglie come la Galleria Borghese, i Musei Vaticani, Palazzo Pitti, la Scuola Grande di San Rocco, e ancora la National Gallery, il Louvre e il Prado, il museo californiano è rimasto un po’ una spina nel fianco. L’idea di poter vedere il Velo della Veronica del Correggio, di cui tanto ho sentito parlare, mi inebria di gioia.
E forse qua gli appassionati di arte avrebbero un bel po’ da ridere, citando capolavori del Bel Paese e la nota querelle con l’Italia conclusa con la cessione di un buon numero di opere al nostro paese, ma poco importa. Una struttura all’avanguardia, un centro culturale di tutto rispetto che organizza mostre e rassegne di arte, e le recensioni entusiastiche che parlano di una splendida vista dalla collina del Getty Center, sono quanto basta per farmi inserire il museo tra le tappe della mia futura visita alla città.
Ed è proprio questo il momento migliore di un viaggio: quando seduta davanti al computer, guida e cartina alla mano traccio l’itinerario per la mia nuova avventura. E’ allora che carichi di emozione e di aspettative si cercano mete nascoste, luoghi segreti dove scoprire e fondersi con una cultura differente.